Ennesime grandi soddisfazioni per giovani giocatori dell’Unicusano Livorno Rugby. La coppia di atleti biancoverdi composta dal pilone destro Christian Brasini e dal mediano di apertura Pietro Celi, si è ritagliata un ruolo da protagonista nella Nazionale Italiana under 18, nella Summer Camp IV Nazioni di categoria. La selezione dei 30 azzurrini (tutti classe 2006) convocati dal responsabile tecnico Paolo Grassi (livornese e a sua volta atleta – flanker – nato e cresciuto nel club biancoverde labronico), si è tolta il lusso, nella competizione, di ottenere tre successi su tre. L’Italia ha vinto il quadrangolare Summer IV Nations Camp svoltosi in giornata unica, venerdì 11, all’Arms Park di Cardiff. L’Italia, in incontri lunghi 35 minuti l’uno, si è imposta, in rapida successione, con la Scozia 31-12, con l’Irlanda 29-5 e con i padroni di casa del Galles 15-5. Un en plein che fa gioire il movimento italiano. Il trionfale Summer IV Nations Camp era stato preparato con un lungo raduno, iniziato a Silea, il 2 agosto, sviluppatosi fino al 4 con sedute effettuate a La Ghirada di Treviso e poi proseguito, dal 6 al 10 agosto, a Cardiff, con gli allenamenti congiunti con i pari età di Galles, Scozia ed Irlanda. Brasini e Celi, che da tempo figurano nel mirino dei tecnici federali, hanno pienamente confermato le proprie qualità. I due talentuosi atleti labronici hanno, con la maglia dell’Unicusano Livorno Rugby under 17, fornito un importante contributo alla conquista del secondo posto nazionale, nel 2022, e dei quarti di finale tricolore (semifinale sfiorata) nell'ultima annata. A proposito di giovani e validissimi giocatori sportivamente parlando nati nell’Unicusano Livorno Rugby, da segnalare la presenza di Federico Mori, trequarti classe 2000, nella nazionale maggiore. Mori – che nel 2015, con la maglia biancoverde under 16 risultò elemento preziosissimo per la conquista della seconda piazza nel campionato italiano di categoria – è stato convocato in vista della partita della nazionale maggiore, valida per la Vittoria Assicurazioni Summer Nations Series, in agenda, contro la Romania, sabato prossimo (ore 18:30) a San Benedetto del Tronto. Crescono le probabilità che Mori, che per ora ha all’attivo 13 caps, possa figurare nell’elenco degli azzurri in vista dell’imminente mondiale, che, per l’Italrugby, scatterà il 9 settembre (con la Namibia). Lo zio di Federico Mori (attualmente protagonista nel campionato francese, nel Bayonne) è Fabrizio Mori, campione del mondo nei 400 ostacoli (1999, a Siviglia).