D) Da quanto tempo dipingi? Parlami di te con una breve biografia.
R) Ho iniziato sin da bambino a disegnare. Negli anni ‘90 ho frequentato l’Istituto d’Arte A. Passaglia di Lucca e in seguito l’Accademia di Belle Arti a Firenze.
Ho iniziato a partecipare alle rassegne d’arte dal ’92.
Non avevo ancora terminato gli studi e già collaboravo con diverse gallerie a Livorno, Firenze, Torino, Pisa. Inizialmente il mio stile figurativo era tendenzialmente vicino all’arte moderna. Mi sono ispirato ad artisti simbolisti surrealisti. Con la nascita dei miei figli il mondo delle illustrazioni ha avuto il sopravvento, con uno stile più grafico e meno pittorico.
D) Come è nata la tua passione?
R) Per me l’arte ha sempre rappresentato un mezzo per dialogare con la vita, la natura; un ponte tra me e tutto. Ogni evento l’ho sempre vissuto come una grande occasione per conoscere luoghi e persone nuove. Per avere uno scambio, un arricchimento.
Poi con la nascita del mio secondo bambino, disabile, ho sentito il desiderio di far uscire dalla mia vita un mondo pieno di magia, bellezza e poesia, attraverso le illustrazioni, per dare un significato alla malattia mio figlio. Questo mi ha aiutato anche ad accettare la realtà e raccontare quanto di bello ci sia in ogni bambino, seppur malato e disabile, e continuare a vivere nella speranza che mio figlio, come altri bambini che vivono la sua stessa difficoltà, possano comunque avere una dignità.
D) Quali sono il tuo stile e la tua tecnica?
R) A me piace molto la grafica ed uso diverse tecniche: acquerello, china, matite, acrilico, fondendo in ogni opera svariate tecniche per ottenere risultati ben precisi e diversi tra loro, a seconda di quello che voglio rappresentare ed ottenere.
D) A quali manifestazioni, mostre individuali o collettive e premi hai partecipato?
R) Ho iniziato a partecipare agli eventi artistici e stringere collaborazioni con gallerie agli inizi degli anni ’90. Sono stati pubblicati articoli su quotidiani locali e nazionali e riviste come Quadri e Sculture.
Nel 2022
- Mostra di Illustrazioni Libreria ROMA, a Pontedera
- Fiera Mercato "Effetto Venezia" a Livorno
- Rassegna “Arte sotto gli Archi" a Porta a Mare Livorno.
Dal 2000/2015
- Mostra personale organizzata dal Centro Culturale Vertigo a Livorno.
- Mostra personale Libreria EDISON a Livorno.
- Rassegna nazionale di pittura, scultura e grafica, Bottini dell'Olio a Livorno
- Collaborazione decorazioni scenografiche con Associazione Culturale Vertigo a Livorno.
- Rassegna d'arte nuove proposte organizzato dalla galleria La Pergola Arte, a Firenze.
- 1° premio città di Firenze organizzato dalla galleria d'arte La Pergola Arte.
- Rassegna d'arte organizzata dalla galleria Centro Arte Moderna, a Pisa.
- Mostra personale "Rivelazioni" organizzata dalla Banca Unicredit di Livorno
- Rassegna d'arte "Effetto Venezia", a Livorno.
- Mostra personale al circolo Ufficiali dell'Accademia Navale, a Livorno.
- Mostra personale Galleria d'Arte IL MELOGRANO, di Livorno.
-Estemporanea Organizzata con i ragazzi, dall'Associazione Parco del Mulino, a Livorno.
1992/1997
- Rassegna arte "La tavolozza d'oro" a Viareggio( LU).
- Rassegna d'arte nella Fortezza Nuova, a Livorno
- 1° premio IL BURLAMACCO, a Viareggio (LU).
- 1° premio sez. artisti emergenti, Rassegna d'Arte la Rotonda di Ardenza, a Livorno.
- Rassegna d'arte presso Galleria La Telaccia, a Torino
- 1° premio concorso nazionale di pittura F.E.N.A.L.C, a Viareggio (LU).
- 1° Premio con medaglia d'oro alla Rassegna d'Arte INTERNAZIONALE, a San Remo (IM).
- diploma d'onore rassegna d'arte città di Castiglioncello (LI).
- 1° premio COLOMBUS DAY, città della Versilia.
- Collettiva di beneficenza a favore dei bambini di Cernobyl di artisti Toscani, fortezza Nuova, a Livorno.
- mostra mercato ETRURIARTE, a Grosseto.
- Rassegna d'arte città di Vinci, a Empoli (FI).
D) Cosa ne pensi dell’arte moderna?
R) L’arte moderna è riuscita a dare un’ampia libertà espressiva. L’arte è un linguaggio universale, che trascende la religione, le nazioni, il sesso, il tempo e lo spazio.
Ci sono artisti ed opere che ci piacciono più di altre. L’arte ha una componente anche soggettiva, legata alla sensibilità. Oggi l’arte moderna è riuscita ad abbattere le barriere, come in ogni sua epoca, del resto.
D) Ci sono dei pittori che ti hanno maggiormente influenzato?
R) I miei primi grandi “maestri” sono stati Caravaggio, Dalì, Bocklin, Magritte. Sia nella tecnica che nei contenuti.
Oggi gli artisti a cui mi rivolgo sono perlopiù illustratori e devo dire che ce ne sono tantissimi davvero bravi.
D) Pensi che l’arte e la cultura abbiano perso interesse negli ultimi anni?
R) Non credo, nel cuore di ogni persona vi è sempre la ricerca del bello. L’arte e la cultura danno voce a questa bellezza. Come ho detto prima, tutti i tipi di arte hanno la capacità di muovere i fili invisibili che legano l’uomo all’universo. Per questo l’arte continuerà ad essere un mezzo per unire e comunicare in maniera profonda e sincera.
(Intervista di Nadia Consani)