L’arte della pittura, intuizione della bellezza: intervista a Germana Salvini

D) Da quanto tempo dipingi? Parlami di te con una breve biografia.

R) Disegno e dipingo da quando ero piccola. Nel 1982 ho frequentato l’Accademia libera d’arte di Bruno Pollacci a Pisa. Dal 1981 ho esposto in mostre collettive e personali. Dal 1984 al 1988 ho gestito un negozio di costumi teatrali e di carnevale.

D) Come è nata la tua passione?

R) È sempre stata una grande passione che mi porta in un’altra dimensione.

D) Quali sono il tuo stile e la tua tecnica?

R) Dal 2000 creavo personaggi e altorilievi su tela, fatti in cartapesta, banda gessata, stoffe e oggetti di recupero, collage e acrilico.

Prima del 2000 e attualmente faccio grafica su carta.

D) A quali manifestazioni, mostre individuali o collettive e premi hai partecipato?

R) La mia prima mostra è stata nel 1981 presso la Villa Comunale a Pontedera (PI).

Negli ultimi anni ho partecipato al Fiorini d’oro a Firenze.

Nel 2021 ho fatto una mostra personale alla galleria GAMeC a Pisa, Lungarno Mediceo.

Nel 2022 una mostra personale a Cascina e alcune collettive.

D) Cosa ne pensi dell’arte moderna?

R) L’arte moderna mi piace moltissimo perché la trovo stimolante.

D) Ci sono dei pittori che ti hanno maggiormente influenzato?

R) Non so se mi hanno influenzato, comunque da ragazzina imitavo gli impressionisti e mi sono sempre piaciuti molto Toulouse Lautrec, De Chirico, Klimt. Tra gli artisti del Rinascimento il mio preferito è Michelangelo.

D) Pensi che l’arte e la cultura abbiano perso interesse negli ultimi anni?

R) Sì, penso che le persone si siano allontanate dall’arte visiva. Forse ci sono troppe distrazioni e troppi stimoli, come cellulari, computer, giochi virtuali, ecc.

Credo che contribuisca anche la fretta e la globalizzazione.

(Intervista di Nadia Consani)