Comincia con un passo falso interno il campionato dell’Unione Sportiva Livorno Basket, targata Uappala Hotels. Al PalaCosmelli vince con merito il Basket San Vincenzo 72-81. La squadra ospite, guidata da Guerrieri, Bianchi e Persico in gran spolvero, ha mantenuto il vantaggio ottenuto nella prima frazione fino alla sirena finale, respingendo più di una volta gli assalti locali. Tanti, troppi i punti subiti da Pantosti e compagni nei primi 20 minuti (all’intervallo il tabellone segna 44-47 per gli ospiti). Nella ripresa gli amaranto restano a stretto contatto, sprecando qualche appoggio semplice in attacco, sovente punito da una realizzazione, anche pesante, da parte degli avversari. La zampata decisiva degli ospiti nell’ultimo quarto, quando dal 62-66 iniziale, San Vincenzo con un parziale (3-9) allunga vistosamente arrivando ai 10 di vantaggio (65-75). Iardella e Dell’Agnello provano a reagire (71-75), ma un errore in contropiede del secondo e il 5 fallo fischiato al capitano, condannano di fatto Livorno alla sconfitta.
Le parole di coach Marco Mori: «Dovevamo difendere meglio: i 47 punti subiti nel primo tempo, sono davvero troppi. E anche dopo dovevamo chiudere meglio su Persico. Gli arbitri hanno fischiato tutto, in maniera uniforme, quindi nulla da dire. In settimana non ci siamo allenati bene per le tante defezioni. Ma detto questo la partita dovevamo portarla a casa: siamo a inizio campionato ed è sempre difficile, per carità. Abbiamo affrontato un’ottima squadra, sono cresciuti rispetto alla coppa. Hanno meritato. Non ne facciamo un dramma. Adesso abbiamo tre partite tremende, con due trasferte. Dobbiamo cercare di essere più determinati in difesa, come avevamo fatto in precampionato, ma non in questa circostanza. Abbiamo sbagliato anche qualche rigore in attacco, parecchi tiri liberi, e questo ci ha ulteriormente penalizzati»
Il tabellino: Baggiani, Del Monte 9, Iardella 23, Pantosti 7, Bertolini 8, Bernardini, Fantoni 5, Simonetti, Mori 4, Lenzi, Giannetti, Dell’agnello 16. All. Mori. Ass. Ramagli.