I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno, a seguito di intervento eseguito in un noto supermercato cittadino, hanno tratto in arresto una ventunenne di origini romene residente a Napoli per tentata rapina in concorso con altre tre connazionali, questi ultimi denunciai in stato di libertà per il medesimo reato.
I quattro, all’interno dell’esercizio commerciale si sarebbero aggirati tra gli scaffali, impossessandosi di un grosso quantitativo di merce, pari ad un valore di quasi 3.000 euro, stipandola in due carrelli che riuscivano a portare oltre le barriere dell’area di vendita. A quel punto, accortisi di essere stati notati, hanno abbandonato la refurtiva per cercare di guadagnare rapidamente la fuga, aggredendo e malmenando l’addetto alla sicurezza che riusciva però a bloccare la giovane fino all’arrivo dei carabinieri.
Dopo aver tratto in arresto la ventitreenne, i militari, attraverso l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza e sulla base di testimonianze, sono riusciti a identificare anche gli altri tre complici, una donna e due uomini, tutti di età compresa tra i 19 e i 23 anni, anch’essi residenti a Napoli, denunciandoli in stato di libertà per tentata rapina.
L’arrestata, espletate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Livorno, è stata tradotta presso la casa circondariale di Pisa e la refurtiva è stata immediatamente riconsegnata.
A seguito di udienza presso il Tribunale di Livorno, il Giudice ha convalidato l’arresto della giovane e disposto la custodia cautelare in carcere.