I Carabinieri della Stazione di Piombino hanno denunciato un ventiseienne di origini nordafricane gravemente indiziato di essere l’autore del danneggiamento di un’auto e un quarantaduenne di origini marocchine con numerosi precedenti alle spalle per furto ai danni di un supermercato di Piombino.
Nel corso di specifici servizi, anche in orari serali e notturni, che vedono il coinvolgimento sia di militari in uniforme che in abiti civili, al fine di contrastare la criminalità diffusa, con particolare riguardi al centro piombinese, i carabinieri della Stazione di Piombino sono intervenuti per il danneggiamento di un’autovettura in sosta avviando verifiche le quali, anche grazie alle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area nonché ad un’approfondita conoscenza del territorio e dei soggetti di interesse operativo, hanno portato all’individuazione e successiva identificazione di un ventiseienne, già gravato da precedenti di polizia, quale presunto autore del danneggiamento: il giovane è accusato di aver sferrato inizialmente un pugno sul cofano anteriore del veicolo per poi colpirne il parabrezza con una bottiglia provocando un ingente e vistoso danno.
Il giovane è stato pertanto deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Livorno per il reato di danneggiamento aggravato.
Sempre i militari del citato Comando Stazione, al termine di alcuni accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un cittadino di origini marocchine, gravato da numerosi precedenti, poiché gravemente indiziato di essersi impossessato di diverse bevande alcooliche esposte sugli scaffali di un noto supermercato di Piombino. I militari, attraverso l’acquisizione di testimonianze e la visione delle telecamere di videosorveglianza del negozio, hanno individuato il quarantaduenne accusato di aver prelevato dagli scaffali espositivi le bevande alcoliche, di averle occultate in una busta per poi allontanarsi passando da una delle casse, in quel momento non operativa.
Dovrà rispondere all’A.G. di Livorno di furto mentre la refurtiva, prontamente recuperata, è stata restituita agli aventi diritto.