Prosegue la campagna di controlli da parte dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno in tema di tutela della salute pubblica.
L’attività ispettiva condotta dai militari ha riguardato alcune attività di acconciatore del capoluogo, per verificare il rispetto della normativa vigente e prevenire potenziali rischi per la salute.
Nell’ambito dei controlli in una delle predette attività è stata rilevata l’assenza dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali, riassumibili nelle seguenti criticità:
• in prossimità della zona adibita a lavaggio, presenza di prese elettriche vetuste e malridotte e di cavi elettrici giuntati con morsetti e/o nastro adesivo, ben in vista e scoperti sulla pavimentazione, con grave rischio di essere bagnati da eventuali getti d’acqua;
• presenza di tre lavatesta danneggiati sui quattro esistenti e solo due risultati essere dotati dell’erogazione di acqua calda, tutti interessati da perdite di acqua dalle tubazioni di scarico, all’atto parzialmente tamponate da asciugamani messi a terra;
• impianto di riscaldamento/raffreddamento non funzionante;
• porta scorrevole d’ingresso difettosa che impedisce una regolare chiusura della stessa;
• danneggiamento di mattonelle in più punti della pavimentazione dell’intera attività e presenza di piastrelle rotte nel rivestimento del bagno;
• locale wc sprovvisto di porta;
• intonaco obsoleto e rovinato al soffitto ed alle pareti;
• presenza di arredi deteriorati. sulle pareti.
Per queste irregolarità, su proposta dei Carabinieri del NAS, l’Autorità competente ha disposto la chiusura immediata dell’attività di acconciatore.