Nelle ultime 48 ore le volanti denunciano 4 cittadini trovati in possesso di 47.000 euro e una pistola mod. 765, mentre altri due italiani vengono sorpresi a bordo di moto rubata e denunciati per furto aggravato in concorso.
Intensificati i servizi di prevenzione durante le feste predispostidal Questore Stellino, che hanno portatoad un più capillare e incisivo controllo delle piazze e delle vie cittadine.
Solo negli ultimi 20 giorni sono stati effettuati 20 posti di controllo per un totale di 220 autovetture controllate e 623 persone identificate e 15 indagati.
Nella serata di giovedì intorno alle 23 in via Settembrini, i poliziotti hanno controllato un’autovettura con a bordo 4 persone identificate per tre cittadini marocchini (classe 87, 81 e 90 con precedenti a carico) e una cittadina italiana dell’83.
Anche una pattuglia della Guardia di Finanza che si avvicinava ha collaborato all’attività.
I poliziotti hanno perquisito l’auto, all’interno della quale hanno trovato una pistola beretta cal. 7.65 che da controlli non risultata rubata, due bilancini di precisione, gr. 7 di cocaina e una borsa da computer con all’interno un’ingente somma di denaro suddiviso in banconote di vario taglio per un totale di circa 47.000 mila euro.
Tutti venivano accompagni presso la Questura e sottoposti a fotosegnalamento e successivamente denunciati in stato di libertà in concorso tra di loro per possesso ingiustificato di arma comune e per detenzione ai fini di spaccio.
La notte appena trascorsa, invece, in via di Popogna, veniva segnalata dal gestore di un’attività commerciale l’esplosione del distributore automatico della tabaccheria là situata. Giunte sul posto le volanti rintracciavano due cittadini italiani (del 2003 e 2005) che poco prima si erano resi responsabili del fatto, dopo aver rubato un motociclo che gli avevano poi abbandonato poco più avanti. Successivamente veniva rintracciato il proprietario che dopo aver presentato regolare denuncia ritornava in possesso del ciclomotore.
I due ragazzi venivano deferiti in stato di libertà per furto aggravato continuato in concorso.