Il sindaco di Livorno Luca Salvetti a nome proprio e di tutta l’Amministrazione Comunale esprime “piena solidarietà ai lavoratori del call center Konecta che oggi hanno partecipato allo sciopero proclamato a livello nazionale per tutti gli operatori dei call center che operano in appalto per Tim”.
Alta l’attenzione del Comune di Livorno per la situazione dei 106 dipendenti del Konecta, il call center della Tim che ha sede a Livorno, per i quali le organizzazioni sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno espresso preoccupazioni per la tenuta dei posti di lavoro: nei giorni scorsi, l’assessore al Lavoro Gianfranco Simoncini ha incontrato le organizzazioni sindacali, così come ha partecipato al tavolo di crisi che è stato aperto in Regione con i sindacati e ad un incontro con l’azienda.
“Negli anni le Amministrazioni di Livorno e Collesalvetti hanno operato per salvaguardare la presenza di questo call center. Oggi è fondamentale un intervento del Governo nazionale per tutelare tutti quei lavoratori che operano alla commessa Tim, sia quelli di Konecta che in Italia sono circa 5-600 sia quelli che lavorano negli altri call center. Senza un impegno nazionale c’è il rischio che si creino problemi occupazionali.
Nel momento nel quale esprimiamo piena solidarietà allo sciopero dei lavoratori e garantiamo un impegno pieno per quanto riguarda la tutela dei lavoratori che operano nei Comuni di Livorno e di Collesalvetti vogliamo ribadire un appello forte, che abbiamo condiviso anche con la Regione Toscana, al Governo perché assuma in prima persona la tutela di tutto la massa di lavoro collegata ai call center che operano per Tim che oggi potrebbero trovarsi in grandissima difficoltà”.