I carabinieri del NORM della Compagnia di Livorno hanno arrestato un ventiduenne di origini tunisine, domiciliato a Livorno, per spaccio di stupefacenti.
I militari, nel corso di uno specifico servizio predisposto a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini, hanno notato il giovane aggirarsi con fare sospetto nei pressi di piazza Matteotti e hanno deciso di sottoporlo a controllo. All’alt dei carabinieri, il giovane non si è fermato ma si è dato alla fuga non prima di essersi disfatto di un involucro, prontamente recuperato. Nel tentativo di sottrarsi ai militari, ne ha investito uno, travolgendolo con la bici e, dopo essersi divincolato, si è dato alla fuga, venendo però bloccato dopo un breve inseguimento anche grazie all’intervento di due cittadini che avevano notato la scena avvenuta in pieno giorno in centro città.
Oltre all’involucro abbandonato, contenente 3,5 gr di cocaina, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, i carabinieri hanno rinvenuto 30 grammi di hashish suddivisi in tre ovuli e la somma di 450 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e il ventiduenne è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. I militari, infatti, hanno riportato ferite e contusioni, fortunatamente lievi.
All’esito di udienza celebrata presso il Tribunale di Livorno, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto per il giovane la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG.