I Carabinieri del Comando Stazione di Cecina hanno denunciato un trentatreenne del posto gravemente indiziato del reato di furto aggravato.
Secondo la ricostruzione dei militari di Cecina, il giovane si sarebbe impossessato di un motociclo Sanyang 125 Syphony nero che si trovava posteggiato negli appositi stalli della via Verdi dove il proprietario, residente in città, lo aveva lasciato in sosta consentita, per poi non trovarlo più il giorno seguente.
I fatti risalgono ai primi giorni del mese di maggio, ma le indagini dei carabinieri, grazie alla conoscenza del territorio e con il supporto di tutti gli elementi investigativi utili raccolti comprese le immagini della videosorveglianza presenti nell’area, hanno consentito di identificare il ladro. Questi è ripreso mentre, in pieno giorno, si allontana in sella al motociclo rubato. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, sarebbe giunto sul luogo del reato a bordo di un altro ciclomotore, risultato poi anch’esso oggetto di furto. Dopo essersi fermato nel posteggio proprio accanto al Sanyang 125 Syphony nero, il giovane, senza indossare casco, con abiti riconoscibili e col cappuccio sollevato in testa, avrebbe armeggiato per un po' intorno allo scooter per poi recarsi in un bar adiacente. Poco dopo si è di nuovo diretto verso gli stalli di parcheggio ed è ripartito a bordo dell’ultimo scooter manomesso (rottura del blocco di stazionamento sul manubrio).
Dalle indagini dei carabinieri, proseguite sino a completare tutta la ricostruzione del percorso del presunto ladro il quale, per tornare verso la propria abitazione in zona di Rosignano, sarebbe transitato poco dopo il fatto anche sulla strada provinciale in località Tripesce.
All’esito delle attività dell’Arma di Cecina il presunto autore, già noto per altri fatti simili, è stato denunciato a piede libero alla locale AG per furto aggravato.
I carabinieri hanno subito restituito entrambi i motoveicoli recuperati ai rispettivi legittimi proprietari.