Nell’ultima settimana, l’intensificazione dei servizi straordinari di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità diffusa, disposta dal Questore di Livorno, ha permesso di dare concrete risposte alle esigenze di sicurezza manifestate dai cittadini del centro di Livorno.
L’articolato dispositivo ha visto impegnati numerosi operatori dedicati al controllo del territorio, che hanno “battuto” le zone del centro maggiormente esposte ai fenomeni di criminalità comune, procedendo a controllare persone e veicoli sospetti.
Nello specifico nella serata di ieri, personale delle volanti notava alcuni soggetti stranieri stazionare ai tavolini davanti a un locale in Piazza della Repubblica, uno dei quali, alla vista della volante subito fuggiva dentro il bar con il chiaro intento di sottrarsi ad un controllo di polizia.
Gli operatori inseguivano il soggetto fin dentro il bagno, dove trovavano, occultata all’interno di un cestino, della cocaina divisa in 14 involucri e un pezzo di hashish.
L’uomo, di anni 36, tunisino veniva deferito in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione in quanto irregolare e per avviare le pratiche per l’allontanamento dal Territorio Nazionale.
Inoltre, nella nottata odierna in via Grande, personale delle volanti impegnato nel controllo del territorio notava un soggetto che a bordo di un ciclomotore Aprilia Scarabeo 50 che alla vista della pattuglia si fermava ed entrava immediatamente all’interno di un locale tentando invano di eludere il controllo di polizia.
Da accertamenti il ciclomotore ancora in moto e privo di chiavi di accensione risultava rubato, denunciato in data 24 maggio, mentre l’uomo, un cittadino tunisino del 1999 veniva deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione in quanto irregolare sul Territorio Nazionale anche in questo caso si sono avviate le pratiche per l’allontanamento dal territorio.