Si è concluso da poco a Borgo Egnazia il vertice G7 organizzato dall’Italia quale nazione che, attualmente, esercita la Presidenza del G7. Per tale evento al Comparto Aeronavale della Guardia di Finanza è stato affidato, quale unica forza di polizia a mare, la predisposizione di apposito dispositivo, aereo e navale, di vigilanza, ai fini dell’ordine e della sicurezza pubblica, dello specchio acqueo antistante la frazione pugliese in cui il vertice dei Capi di Stato e di Governo è stato svolto.
L’imponente dispositivo istituito ha visto l’impiego di numerosi assetti, aerei e navali, tratti dai Reparti Operativi Aeronavali e Alturieri della Guardia di Finanza presenti in tutto il territorio nazionale e ovviamente anche in Puglia. In particolare, per il Roan di Livorno, il Comando Generale del Corpo ha disposto il rischieramento del Guardacoste G.123 “Salone” e relativo equipaggio, nonché di un militare del Nucleo Sommozzatori in forza alla Stazione Navale di Livorno che dal 9 al 17 giugno sono stati impiegati a supporto dell’omologo Roan pugliese, il quale ha redatto apposito piano dei servizi di ordine e sicurezza pubblica in mare, nelle 3 aree critiche individuate quali più a rischio.
Prima della partenza il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno – Ten. Col. pil. Nicola Navarra – aveva rivolto un breve saluto all’equipaggio in assetto operativo, che poi è stato ripetuto lo scorso 20 giugno quando l’unità navale ha fatto rientro in sede dopo aver percorso quasi 2500 miglia.
In questo primo semestre dell’anno il Roan di Livorno, sempre nell’ambito dei vertici G7, è stato impegnato in diverse località, tra cui Capri, dal 16 al 20 aprile, Stresa, dal 23 al 25 maggio e, per l’appunto, a Borgo Egnazia, nel comune di Fasano in Puglia.
Un altro importante risultato svolto dalla Componente Aeronavale toscana in occasione dei suoi 250 anni di fondazione.