I Carabinieri Forestali del Nucleo di Venturina, a seguito di un’attività di controllo eseguita d’iniziativa hanno denunciato all’AG di Livorno un giovane poco più che ventenne, con precedenti di polizia.
A seguito di un sopralluogo effettuato nell’abitazione del giovane a Piombino, è emerso infatti che, in una camera da letto, era detenuto un cane di razza meticcia (simil cane corso) di colore nero in condizioni di incuria e in pessime condizioni igienico sanitarie.
Il povero animale, di appena nove mesi, è stato trovato segregato al buio e legato alla rete del letto con un guinzaglio di 80 cm, senza acqua né cibo disponibili e in mezzo alla propria stessa urina.
Gli ulteriori accertamenti dei carabinieri, supportati dal servizio veterinario dell’USL locale, hanno acclarato che il cucciolo, dotato solo di microchip rumeno, non era iscritto all’anagrafe canina nazionale italiana, cosa che ha comportato per il giovane anche una sanzione amministrativa che sarà irrogata dal servizio veterinario.
Nella considerazione di tali condizioni, incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze, l’animale è stato sottoposto a sequestro ed affidato in custodia al canile comunale, mentre il ragazzo è stato denunciato per maltrattamento di animali.