La Polizia di Stato di Livorno, la sera di ieri 19 marzo, ha arrestato un livornese di 68 anni evaso più volte negli ultimi mesi dagli arresti domiciliari. Ed è stato anche denunciato per tentato furto e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.
Alle ore 21.35 del 19 marzo, i poliziotti di una Volante si recavano in Via San Simone per segnalazione di una persona che si era introdotta all’interno di una autovettura parcheggiata in un cortile condominiale.
Sul posto gli operatori prendevano contatti con il richiedente, il quale indicava un uomo, risultato poi un livornese del 1956, che era stato visto scendere dalla propria autovettura lì parcheggiata.
L’uomo, dopo gli accertamenti successivi, aveva a suo carico innumerevoli precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio e un provvedimento di “detenzione domiciliare” violato più volte nell’ultimo periodo. Inoltre, a seguito di perquisizione personale, i poliziotti hanno trovato, all’interno delle tasche della giacca, una pinza multiuso e 3 torce led a batteria.
Il livornese è stato arrestato per evasione e denunciato per tentato furto e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli. Veniva quindi condotto presso la Casa Circondariale “Le Sughere”.
Importanti le segnalazioni di illeciti da parte della cittadinanza, infatti grazie a queste negli ultimi due giorni sono state arrestate due persone e si è impedito il furto di un ciclomotore e di un’autovettura. Si ricorda che qualunque segnalazione può essere inviata anche in forma anonima grazie all’App YouPol.
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