Nel corso di un servizio di prevenzione e repressione dei reati contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di piazza Dante, nel pomeriggio di martedì 20 febbraio, i poliziotti della Narcotici della Squadra Mobile livornese hanno proceduto al controllo, all’interno della Stazione Centrale delle Ferrovie di Stato, con la collaborazione di personale del locale posto Polfer, di uno straniero appena sceso da un treno regionale.
All’interno di uno zaino che l’uomo teneva sulle spalle, venivano rinvenuti due voluminosi involucri contenenti eroina, per un peso complessivo di Kg. 1, quindi destinati evidentemente allo spaccio, motivo per cui veniva arrestato in flagranza.
Gli accertamenti in banca dati facevano emergere anche la pendenza, a suo carico, di un provvedimento di carcerazione emesso in data 10.11.2023 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma per l’espiazione di una pena residua di mesi 9 giorni 28 di reclusione a seguito di condanna per violazione dell’art. 73 D.P.R. 309/90.
L’arrestato veniva condotto presso la Casa Circondariale “Le Sughere” di Livorno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella mattinata di mercoledì scorso l’arresto veniva convalidato ed il Giudice disponeva, nei confronti dell’arrestato, la misura cautelare in carcere.