Tra il 24 luglio e il 6 di agosto 533 multe contro i comportamenti barriera: mezzi sui posti per disabili, sui marciapiedi e sugli attraversamenti pedonali.
Raspanti: “Le sanzioni non sono fini a se stesse, ma mirano a rendere le persone più consapevoli”.
La Polizia Municipale ha svolto nelle ultime settimane delle attività mirate a a sanzionare chi parcheggia in modo tale da ostacolare le persone con ridotta autonomia motoria: persone con disabilità, anziani, bambini e persone che conducono passeggini.
Nella settimana tra il 24 luglio e il 30 luglio sono state comminate 279 sanzioni. Tra 31 luglio e il 6 agosto sono state comminate dalla Polizia Municipale 254 sanzioni.
La campagna di controllo ha colpito non soltanto chi ha parcheggiato senza averne titolo sui posti per invalidi, ma anche chi ha parcheggiato su marciapiedi o su attraversamenti pedonali.
“L’obiettivo- spiega l’assessore al Sociale Andrea Raspanti- è contrastare i comportamenti barriera, cioè quelle condotte che limitano la libertà delle persone che si spostano con maggiore difficoltà. L’Amministrazione sta agendo, insieme alle associazioni del territorio e al Garante, per sensibilizzare la cittadinanza a una nuova cultura dell’accessibilità e dell’inclusione. A breve partiranno altri interventi di adeguamento degli spazi urbani. Le sanzioni non sono fini a se stesse, ma mirano a rendere le persone più consapevoli. Un’auto sulle strisce, sul posto riservato alle persone con disabilità o su un marciapiede non sono solo infrazioni del codice della strada: danneggiano chi già si muove con difficoltà, limitandone la libertà”.