D) Da quanto tempo dipingi? Parlami di te con una breve biografia.
R) Dipingo da sempre per passione, sono un autodidatta ma da poco tempo mi sto impegnando più seriamente.
D) Come è nata la tua passione?
R) La mia passione… diciamo che dalla morte di mio fratello Giancarlo ho ereditato i suoi colori, i pennelli e quant’altro per dipingere. Era un pittore labronico abbastanza affermato. Quando dipingo con i suoi strumenti per la pittura, riesco a sentirlo più vicino a me e mi dà la forza di continuare questo stupendo hobby.
D) Quali sono il tuo stile e la tua tecnica?
R) Mi diverte fare qualunque stile e tecnica. Di solito dipingo a olio con soggetti marini e paesaggi.
D) A quali manifestazioni, mostre individuali o collettive e premi hai partecipato?
R) Per adesso ho partecipato soltanto alle esposizioni collettive mensili di “Arte sotto gli Archi”, a Porta a mare, Livorno.
D) Cosa ne pensi dell’arte moderna?
R) Amo ogni forma di arte. L'arte è vita, musica, serenità.
D) Ci sono dei pittori che ti hanno maggiormente influenzato?
R) Sì, mio fratello. Mi appassionava seguire con lo sguardo i suoi movimenti e tocchi con il pennello.
D) Pensi che l’arte e la cultura abbiano perso interesse negli ultimi anni?
R) Credo che ultimamente si era un po' trascurata, ma poi, sia per il Covid, che per lo stress di ogni giorno, ci siamo un po' tutti messi a creare, riuscendo a riacquistare tutto quello che ne fa parte: l'arte, la musica, la scultura, la pittura, la scrittura, insomma, ciò che ci fa stare bene con noi stessi.
(Intervista di Nadia Consani)