Il Generale di Brigata Lorenzo Falferi, dal 26 luglio scorso Comandante della Legione Carabinieri Toscana, nella giornata odierna è giunto in visita al Comando Provinciale di Livorno.
Ad accoglierlo nella caserma “Gen. Amico” di viale Fabbricotti il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Piercarmine Sante Sica, alla presenza di una rappresentanza di militari di ogni ordine e grado in servizio nella provincia labronica ai quali ha rivolto il proprio saluto, dimostrando la propria personale vicinanza a tutti i militari. Presente anche una rappresentanza della locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri
Nel ringraziare i Carabinieri della provincia labronica, il generale Falferi ha riconosciuto il loro impegno incoraggiandoli a proseguire con abnegazione al servizio in favore della collettività.
Il Comandante della Legione, nella circostanza, si è intrattenuto con gli ufficiali in servizio al Comando, sottolineando l’importanza della vicinanza alla popolazione che da sempre contraddistingue l’Arma e di attenzione alle dinamiche operative del territorio. Nel corso della mattinata il generale Falferi, dopo un saluto con una delegazione della 2^ Brigata Mobile Carabinieri di Livorno, ha incontrato diverse autorità cittadine: in prefettura è stato accolto dal Prefetto di Livorno, dott. Paolo d’Attilio, si è poi recato dal Procuratore Capo, dott. Ettore Squillace Greco, in Curia ad incontrare il Vescovo di Livorno, Mons. Simone Giusti, in Comune dove ha salutato il Sindaco, dott. Luca Salvetti ed infine presso l’Accademia Navale dove ha incontrato il Contrammiraglio Lorenzano Di Renzo.
Il generale Falferi proviene da Roma, dove dal mese di gennaio 2021 ha ricoperto l’incarico di Comandante Provinciale dei Carabinieri.
L’alto ufficiale, nato a Nuoro il 27 maggio 1966, coniugato, con un figlio, ha iniziato la carriera militare nel 1986 frequentando i corsi dell’Accademia Militare di Modena e della scuola di applicazione Carabinieri di Roma. È stato insignito delle seguenti onorificenze: Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, medaglia mauriziana al merito per 10 lustri di carriera militare croce d’oro per anzianità di servizio militare e medaglia d’oro al merito di lungo comando.
Tra il 2001 e il 2006, ha comandato le Compagnie carabinieri di Caltagirone, Venezia e Roma Eur. Dopo aver prestato servizio presso l’Ufficio Pubblica Informazione dello Stato Maggiore della Difesa, ha comandato, tra il 2008 e il 2011, il Reparto Operativo di Milano. Dopo aver retto dal 2012 al 2016 il Comando provinciale di Reggio Calabria, è stato destinato a capo dell’Ufficio criminalità organizzata del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.