Nell’ambito delle innumerevoli iniziative di solidarietà promosse dalla Guardia di Finanza, nella mattinata di lunedì 11 settembre, presso la Sezione Aerea di Pisa (reparto di volo dipendente dal ROAN di Livorno) si è svolto il toccante incontro tra la piccola Matilde e il personale di volo del reparto. Matilde, 8 anni, accompagnata dal papà Maicol e dalla mamma Valentina, ha potuto finalmente coronare un sogno, quello di volare a bordo di un elicottero. Un volo importante per Lei che ha rafforzato la sua voglia di combattere e sorridere. E l’incontro che il padre ha con il Comandante della Sezione Aerea, il Ten.Col. pilota Massimo Anedda, ha fatto il resto: si è innescata una attenta opera di solidarietà promossa dal Corpo che dalle gerarchie regionali sino a quelle centrali hanno preso a cuore il caso di Matilde e, dopo una analisi e scrupolosa valutazione del caso, hanno dato il benestare per l’imbarco a bordo di un elicottero della Sezione Aerea di Pisa.
Accolta dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno, Col. pil. Emiliano Rampini, il primo Comando sovraordinato al reparto di volo pisano e anche primo Comando promotore dell’iniziativa, e dallo stesso Comandante della Sezione Aerea di Pisa, all’aviatrice in erba è stata offerta la possibilità di passare in rassegna il reparto di volo, salutando i militari che, in suo onore, si sono schierati come se dovessero ricevere il saluto da un’Autorità. Poco dopo Matilde è salita a bordo di un elicottero della linea AW169 e svolti i necessari “passaggi” e procedure di sicurezza pre-decollo, ha sorvolato per pochi minuti i cieli pisani, vedendo dal finestrino la propria abitazione. L’equipaggio ha potuto verificare la passione per il volo e il sogno di essere a bordo di un vero elicottero militare…diventato, in questa giornata, realtà. All’atterraggio un’ulteriore sorpresa: il diploma di “pilota ad honorem” consegnato dal Comandante della Sezione Aerea, Massimo Anedda, quale segno di tangibile solidarietà sociale umana e di vicinanza. La piccola Matilde ha avuto modo di imbarcarsi sul nuovo bimotore della Guardia di Finanza in servizio a Pisa, una delle punte di diamante del piano di ammodernamento del Corpo per il controllo economico del territorio e supporto alle operazioni.