Al termine degli accertamenti e delle indagini scattate immediatamente dopo il grave episodio di accoltellamento avvenuto sabato pomeriggio scorso ai danni di un quarantenne albanese nei pressi di un bar cittadino all’Origine, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno, coadiuvati dai colleghi delle Stazioni di Livorno Centro ed Ardenza, hanno identificato e tratto in arresto quattro persone con l’accusa di rissa, per uno di essi anche con l’accusa di lesioni aggravate.
I militari, dopo aver visionato le immagini di alcune telecamere, aver ascoltato numerosi testimoni e effettuato diverse perquisizioni, sono risaliti all’identità di quattro uomini, tutti di origini albanesi e tutti operai, di età compresa tra i 20 ed i 45 anni. Grazie alla tempestività dell’intervento e alla rapidità d’azione, dopo aver prestato soccorso ad uno dei partecipanti alla rissa rimasto ferito e trasportato in ambulanza in ospedale, i carabinieri hanno rintracciato gli altri tre partecipanti all’interno di un’abitazione non lontana dal luogo dell’evento con ancora indosso gli abiti che avevano al momento della rissa. Nell’appartamento è stato rinvenuto e sequestrato il cutter per cartongesso verosimilmente utilizzato per ferire gravemente all’addome il quarantenne.
Per i quattro uomini è scattato l’arresto, tre sono stati tradotti in carcere mentre il quarto, ricoverato in ospedale non in pericolo di vita, è stato sottoposto a piantonamento fino alle sue dimissioni.
Al termine dell’udienza di convalida, il GIP del Tribunale di Livorno, nel convalidare l’arresto, ha disposto per due di loro, la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e per gli altri due l’obbligo di dimora nel comune di residenza ed il divieto di allontanamento dall’abitazione in orario notturno.