Il cittadino, presente a Livorno dal 2011, si è reso responsabile nel corso degli anni di svariati reati contro la persona, contro il patrimonio e contro la salute pubblica. Arrestato a febbraio per i maltrattamenti a danno della compagna, l’uomo era sottoposto alla custodia cautelare in carcere. La sezione espulsioni dell’Ufficio Immigrazione, con un gran lavoro di coordinamento, è finalmente riuscita ad espellere e rimpatriare il soggetto, prelevandolo dal carcere nella giornata di sabato 14 giugno e accompagnandolo alla frontiera aerea di Roma Fiumicino, dove è stato imbarcato sul volo diretto per Tunisi.
Sul punto il prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi ha dichiarato: “Desidero esprimere il mio più sincero apprezzamento alla Polizia di Stato per l’eccellente lavoro svolto in occasione del rimpatrio, avvenuto oggi, di un cittadino tunisino irregolare e con numerosi precedenti penali. Si tratta di un’operazione complessa, che ha richiesto un lungo e paziente lavoro istruttorio, il coordinamento con l’autorità giudiziaria, il coinvolgimento del Consolato tunisino e l’impegno congiunto di diversi uffici dello Stato.
Questa vicenda dimostra come l’Italia sia un Paese accogliente verso chi rispetta le regole, ma al tempo stesso fermo e determinato nei confronti di chi delinque e mina la sicurezza delle nostre comunità.
A nome dell’intera comunità livornese, ringrazio il Questore Giusi Stellino e, con lei, tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato per la professionalità, la tenacia e l’altissimo senso del dovere dimostrati.”
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