Venerdì 20 giugno, ore 19.30 SAN JACOPO - Villa Mimbelli
MARIO PERROTTA
In UN BÈS - Antonio Ligabue
uno spettacolo di Mario Perrotta
produzione Teatro dell’Argine
Premio Ubu 2013 - Miglior Attore
Premio Hystrio 2014 - Migliore spettacolo dell’anno
Premio ANCT 2015 - al Progetto Ligabue
Premio Ubu 2015 - Miglior Progetto al Progetto Ligabue
Secondo fine settimana con Scenari e Serenate di quartiere il festival che quest’anno festeggia il decennale e che si conferma un punto di riferimento per la città e per la scena teatrale italiana. Nato con l’ambizioso obiettivo di avvicinare il pubblico al teatro di narrazione attraverso una formula unica che porta gli spettacoli sotto casa, il festival ha fidelizzato negli anni una comunità di spettatori appassionati, coinvolti non solo nella fruizione, ma anche nella riflessione critica sulle storie e sugli artisti che li hanno accompagnati.
Di scena venerdì 20 giugno alle ore 19.30, nell’incantevole scenario di Villa Mimbelli, il narratore Mario Perrotta con il pluripremiato monologo Un bès, una profonda riflessione sull’uomo Antonio Ligabue e soprattutto sui sentimenti del grande artista: “provo a chiudere gli occhi e immagino: io, così come sono, con i miei 40 passati, con la mia vita - quella che so di avere vissuto - ma senza un bacio, Neanche uno. Mai. Senza che le mie labbra ne abbiano incontrate altre, anche solo sfiorate. Senza tutto il resto che è comunione di carne e di spirito, senza neanche una carezza. Mai. E allora mi vedo - io, così come sono - scendere per strada a elemosinarlo quel bacio, da chiunque, purché accada”. Ecco, questo m'interessa oggi di Antonio Ligabue - afferma Perrotta - la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine - oltre il confine - là dove un bacio è un sogno, un implorare senza risposte che dura da tutta una vita. Voglio avere a che fare con l'uomo Antonio Ligabue, con il Toni, lo scemo del paese. Mi attrae e mi spiazza la coscienza che aveva di essere un rifiuto dell'umanità e, al contempo, un artista, perché questo doppio sentire gli lacerava l'anima: l'artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo, intanto, lo elemosinava. Voglio stare anch'io sul confine e guardare gli altri. E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e qual è fuori.
Come di consueto sarà possibile partecipare alla Cena di Quartiere con l’artista (€ 15) presso il Circolo Arci A. Di Sorco a San Jacopo, con prenotazione obbligatoria, telefonando al 335 6437563.
